Di seguito il link al bollettino dell’Autoritá Garante per la Concorrenza ed il Mercato nel quale a pagina 84 é contenuta la determinazione della stessa AGCM di impugnare dinnanzi al Tar di Catanzaro il decreto del Commissario ad Acta n.68 del 20-10-2014, in quanto ritenuto integri una specifica violazione dei principi concorrenziali.

Accoglie così l’istanza di intervento promossa dall’Assipa che per la seconda volta ha dovuto appellarsi all’AGCM per veder attenzionata la richiesta verso il rispetto della libera concorrenza mediante l’utilizzo di un criterio di ripartizione del budget alle strutture accreditate che non sia quello dello “storico”.

Questa volta l’Autoritá non si é soltanto limitata come nella nota inviata al Commissario ad Acta nel febbraio 2013 a segnalare come il criterio usato per la ripartizione del budget nel 2012 fosse idoneo a sollevare criticità di natura concorrenziale, adesso ha ritenuto necessario impugnare lo stesso decreto commissariale con il quale si perpetuano le precedenti anomalie anche nel procedimento utilizzato per l’assegnazione dei budget per il  2014.

http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/4802-12-15.html