Reti Laboratorio – Convocate le Associazioni di Categoria

Palazzo Alemanni r
La strutura commissariale ha convocato a Catanzaro a Palazzo Alemanni per martedì 14 Giugno alle ore 18.30 le Associazioni di Categoria con all’ordine del giorno dell’incontro: “Applicazione DCA n. 84/2015, attivazione riorganizzazione rete laboratori privati”.

Registriamo una certa sorpresa nella scelta dell’argomento per l’incontro di martedì prossimo, ciò perchè, come molti sapranno, il decreto 84/2015 non solamente è sub judice a causa del ricorso presentato dall’Assipa insieme a molti laboratoristi suoi associati e non, ma lo stesso Tribunale Amministrativo Regionale ne ha annullato gli effetti per la parte riguardante la tempistica indicata nel DCA ed ha rimandato la discussione nel merito ad ottobre chiedendo al Dipartimento ed alla struttura commissariale di depositare entro Settembre una gran mole di documenti per comprendere più chiaramente come sia stato elaborato il provvedimento commissariale.

Dunque per quale motivo questa convocazione?

Nella migliore delle ipotesi, il Commissario potrebbe essersi reso conto effettivamente della fondatezza delle argomentazioni rappresentate dall’Assipa contro le aggregazioni obbligatorie e quindi per la libertà di poter costituire reti tra laboratori senza penalizzazioni o declassamenti; oppure,  ancor di più, per la consapevolezza della piega che il ricorso sta prendendo (per le serie difficoltà a produrre validamente la documentazione richiesta dal TAR) venendo quindi avvertita l’esigenza di “trattare” con “le Associazioni” per scongiurare magre figure.

Nella peggiore delle ipotesi, nonostante la causa in corso e la stessa sentenza interlocutoria che annulla, per i ricorrenti, l’obbligo alla tempistica imposta dal DCA e che di fatto lo sospende fino all’udienza di merito fissata per Ottobre, la struttura commissariale ed il Dipartimento Tutela della Salute potrebbero aver deciso di applicare il DCA attuando la riorganizzazione per coloro i quali non hanno avuto provvedimenti dal Giudice Amministrativo.
Pertanto, i Colleghi che non hanno fatto ricorso, o che non lo hanno fatto con l’impianto simile a quello da noi proposto, avendo dato ascolto ad altre Associazioni che inspiegabilmente hanno fermamente sostenuto tale decreto fornendo pure pessime e forvianti informazioni circa la presunta inapplicabilità del DCA, potrebbero adesso trovarsi nella condizione di subire danni irreparabili.

Naturalmente, anche la nostra battaglia è ancora sub iudice, e tuttavia, abbiamo avuto un primo importante risultato, che certamente ha il suo peso significativo.

Dopo l’incontro sarà data debita informazione di quanto verrà trattato.

I commenti sono chiusi.