Dopo il nuovo ulteriore rinvio a venerdì 28 ottobre alle ORE 8.00, dopo la richiesta dell’Assipa che ha immediatamente contattato telefonicamente la segreteria del Commissario ad Acta per lo spostamento ad un orario più compatibile con le esigenze organizzative dei rappresentanti di categoria, atteso che proprio ieri era stata avviata dall’Assipa interlocuzione con le dirigenze delle altre Associazioni al fine di valutare l’ipotesi di produrre un documento congiunto di protesta contro il possibile concretizzarsi di una disattenzione istituzionale derivante dalla mancata modifica dell’incongruo orario, stamattina abbiamo ricevuto una nuova mail Pec dalla segreteria del Commissario ad Acta con cui si annulla la convocazione del 28 p.v. evidenziando che la data del nuovo incontro sarà trasmessa successivamente.

Non possiamo che accogliere positivamente la decisione del Commissario, rimanendo comunque critici rispetto alla chiusura opposta di fronte alla nostra precedente richiesta di astenersi dal promuovere un nuovo DCA, che di fatto non rimuove l’obbligo di aggregazione e che rischia di apparire solo un palese tentativo di eludere l’iter del procedimento avviato a sentenza col nostro ricorso al Tar avverso il DCA 84/2015 (reti di laboratorio nel privato).